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COMPONENTS RELAYS Se i contatti del relè si saldano insieme, il componente si distrugge e così anche il dispositivo che lo ospita. La versione G5Q-1A-EL2 (Fig. 3) è stata sviluppata per cor- renti di spunto capacitive nell’intervallo dei µs. Questo relè è completamente sigillato e può commutare fino a 100.000 volte correnti di spunto di 40 A/100 µs e correnti nominali di 1 A/250 VCA. È inoltre conforme ai requisiti UL508 TV3 (correnti di spunto di 51 A). Ciò è stato otte- nuto grazie a una nuova forma del terminale di contatto, con una forza elastica ottimizzata per bilanciare la sol- lecitazione di una bobina da 400 mW. Questa tecnologia sopprime il rimbalzo dei contatti e l’arco e contribuisce ad aumentare la durata del relè. Lo stesso design è disponibile per i carichi tipici dei mo- tori induttivi (ad esempio quelli delle ventole) che gene- rano correnti di spunto di vari millisecondi. Il G5Q-1A-EL3 è progettato di conseguenza e può gestire un minimo di 300.000 interventi con correnti di picco di 250 VCA/30 A per 500 ms (carico induttivo) e con una corrente di inter- ruzione di 3 A (cosφ 0,5). Questo relè è completamente sigil- lato e conforme a IEC/EN 60079-15. Relè a ritenuta e PWM I relè utilizzano energia per funzionare e la riduzione di tale energia è un aspetto fondamentale per i proget- tisti di sistemi. Il contributo principale è la “corrente di mantenimento della bobina” necessaria per tenere chiuso il contatto del relè quando il circuito è eccitato. Omron Electronic Components Europe ha lanciato dei relè che utilizzano la tecnologia PWM (modulazione a larghezza di impulso) per gestire la corrente di mante- nimento, riducendo così il duty cycle e quindi il valore medio. I relè Omron G2RL, G5Q e G5NB sfruttano questa tecnologia e offrono livelli di consumo di bobina infe- riori di circa il 50% rispetto alle versioni standard com- parabili. Ciò permette di contenere lo spreco di energia e quindi il calore sviluppato nel relè, migliorando l’ef- ficienza e riducendo il carico termico soprattutto nel- le applicazioni in cui vengono impiegati banchi di relè. Tutte e tre le famiglie sono disponibili opzionalmente in versione conforme a IEC/EN 60335-1. I relè a ritenuta eliminano del tutto l’esigenza di una corrente per la bobina di tenuta. Ad esempio, il nuovo relè di tipo latching da 16 A G5RL-K-EL (Fig. 4) di Omron è omologato secondo IEC60669-1 e offre fino a 255 A di capacità di spunto (condensatore 140 μF). Si tratta quin- di di una soluzione ideale per ambienti di commutazione esigenti in cui i carichi variano enormemente. Il dispo- sitivo è inoltre compatibile con lo standard di sicurezza internazionale per gli elettrodomestici elettrici/elettro- nici (IEC60335-1). I relè PCB elettromeccanici sono popolari perché sono affidabili, sicuri, forniscono un elevato isolamento e sono economici. I produttori di relè come Omron han- no raccolto la sfida presentata dalle nuove applicazioni e dall’evoluzione delle soluzioni. In questo modo, i clienti possono contare sul supporto necessario per realizzare dei sistemi in grado di assicurare un funzionamento so- stenibile ed efficiente dal punto di vista energetico. Fig. 4 – Omron ha lanciato il relè bistabile G5RL-K-EL per soddisfare le esigenze dei sistemi di automazione degli edifici intelligenti Fig. 3 – L’innovativo contatto utilizzato nel G5Q quadruplica la vita utile ELETTRONICA OGGI 507 - GENNAIO/FEBBRAIO 2023 58

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