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70 progettare 446 • maggio 2022 Quello che, qualche tempo fa, personaggi come Elon Musk avevano predetto sarebbe stato sempre di più ‘uno smartphone su ruote’, forse sembra deludere le aspettative di razionalisti e funzionalisti e torna a fare batterequalchecuorediappassionato.Ilmer- cato è cambiato. Le citycar stanno venendo rapidamente abbandonate ed è esemplare il fatto che Renault abbia detto addio alla Twingo e al segmento A per sempre, con tantodi comunicatoufficiale, ocheFiat abbia decisodi produrre laNuova 500 soltanto con un power train elettrico, mantenendo la vet- tura precedente in produzione, ormai datata 2007, ma salutando, di fatto, il suo best seller. Progetto mobilità La mobilità intelligente è diventata di colpo noiosa?Siamo impazziti?Tutt’altro.Abbiamo visto come siamo passati dalla ricerca di oggetti che avessero come solo scopo lo spostamento di persone da un puntoA a un punto B con un eccesso di infotainment, a un bilanciamento tra la tradizione e la fred- dezza di un approccio legato più al disegno industriale generico, senza una componente emozionale, a un nuovo compromesso e a una ricerca scultorea e grafica del veicolo. Di certo, i margini di guadagno e l’estetica condivisa stanno spingendo verso l’abban- dono delle vetture di piccole dimensioni, con buona pace dei problemi di traffico e di parcheggio. L’architettura dominante è Una , nessuna, centomila svolte nel design auto Il designcambia, evolve, devolve, provastradenuoveespessosi contraddice. Qualcheanno fasembrava che la user experience l’avrebbe fatta da padrona. Ergonomia, visibilità, vivibilità e multifunzionalità avrebbero fatto la differenza a discapito dell’estetica dell’automobile. Invece… MICHELE ALBERA DESIGN

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