EMB_88

EMBEDDED 88 • MAGGIO • 2023 56 tutte le IP di elaborazione e che non richiedono un canone di licenza di produzione. Sviluppati utilizzan- do un processo conforme a SPICE/CMMI Level 3, i driver possono essere configurati utilizzando i tool del partner di integrazione AUTOSAR e il tool di configu- razione S32 di NXP integrati nell’IDE di S32 Design Studio. La famiglia di processori S32K3 offre agli sviluppatori un’ampia gamma di dispositivi declinati in varie sot- tofamiglie compatibili a livello hardware e software. Queste offrono doti di scalabilità in termini di presta- zioni, periferiche e package per soddisfare la vasta gamma di requisiti della piattaforma ECU. Al package BGA si aggiunge la nuova opzione MaxQFP, la quale offre una riduzione dell’ingombro fino al 55% rispetto al classico QFP. Il futuro dell’industria automotive è all’insegna dell’e- lettrificazione. Ciò sta imponendo al settore di realiz- zare veicoli in grado di offrire le ultime innovazioni in termini di assistenza alla guida, infotainment, con- nettività e propulsione. Agli sviluppatori di ECU è ri- chiesta una conoscenza sempre più approfondita del- le tematiche di sicurezza a livello hardware, software e funzionale nonché delle problematiche generali di progettazione embedded. Per molti clienti ciò richie- derà inevitabilmente un maggior ricorso al supporto tecnico offerto dal partner distributore in collabora- zione con il fornitore di semiconduttori. EBV è consa- pevole di tale esigenza e sta ampliando le proprie ri- sorse tecniche coinvolgendo ingegneri software esper- ti nel settore automotive capaci di aiutare i clienti a sfruttare i più recenti processori dedicati, come quelli della famiglia S32K3 di NXP. glia S32K3 sono progettati come elementi di sicurezza fuori contesto. L’architetto della sicurezza ha a dispo- sizione un’ampia gamma di funzioni di protezione hardware in grado di soddisfare i propri obiettivi, tra cui core lockstep ritardati, memorie flash e RAM con funzioni di correzione degli errori (ECC), monitor per clock e alimentazione, hardware ridondante e watch- dog. Questi e altri meccanismi di sicurezza alimentano l’unità centralizzata di raccolta e controllo dei guasti (FCCU), la quale genera un allarme, un’interruzione o un ripristino funzionale a seconda della gravità del guasto. Così come la sicurezza, anche la protezione funziona- le si estende al software di supporto. Il ricorso a una libreria SCST (Structural Core Self-Test) permette di rilevare sia le anomalie latenti nei core durante le fasi di avvio e spegnimento sia i guasti hardware di un punto singolo durante il funzionamento. Obbligatoria per le applicazioni ASIL B basate su processori single o dual core (configurati senza LockStep), la libreria SCST fornisce una copertura diagnostica delle ano- malie pari al 90% e supporta ambienti sia AUTOSAR sia non AUTOSAR. NXP fornisce anche un Safety Software Framework (SAF) completo costituito da più librerie destinate al rilevamento e alla reazione ai guasti, che costituisce la base per la sicurezza dell’applicazione dello sviluppa- tore in conformità alla norma ISO 26262. Il SAF sup- porta un concetto di sicurezza a livello di dispositivo che definisce come ottenere protezione e disponibilità in presenza di anomalie mantenendo l’unità in uno dei seguenti stati: avvio in sicurezza; funzionamento nor- male; funzionamento degradato; ripristino globale; spegnimento. Il ricorso al SAF può aiutare a ridurre i tempi di sviluppo del progetto. Infatti, allo sviluppa- tore non viene richiesto di apprendere le funzionalità relative a core, IP NXP, interconnessioni tra perife- riche, gestione degli errori e così via. Per gli svilup- patori che desiderano creare framework di sicurezza proprietari, è disponibile anche un pacchetto gratuito di driver di sicurezza per periferiche (SPD) conforme AUTOSAR e non AUTOSAR. Alla base del processore troviamo dei nuovi driver in tempo reale (RTD) in grado di supportare anche ap- plicazioni AUTOSAR e non AUTOSAR rispettivamen- te tramite API di alto e basso livello. Idonei all’uso in applicazioni fino ad ASIL D, gli RTD sostituiscono i tradizionali pacchetti di driver MCAL e SDK con un singolo set di driver avanzati ed estesi che coprono SOFTWARE | CONNECTED CAR SECURITY