EO_507

ANALOG PEAK DETECTOR In questo articolo viene descritto il progetto di un rivelatore di picco a larga banda che può essere utilizzato per misurare livelli di picco del segnale applicato nella banda da 100 Hz a 12 MHz siderata e dal range di tensione picco-picco del segnale applicato all’ingresso del rilevatore di picco. La disponibilità di nuovi amplificatori ad alta velocità consente oggi di misurare segnali in corrente alternata a frequenze elevate utilizzando circuiti semplici ed eco- nomici. La funzione del rivelatore di picco è di misurare la ten- sione di picco dell’onda sinusoidale di segnali applicati in ingresso e quindi convertire il valore massimo della sinusoide, o ampiezza di picco, al corrispondente valore efficace Veff= Vmax * 0,707, misurabile con un voltmetro in corrente continua. I circuiti rivelatori di picco sono utilizzati in molte appli- cazioni come la misurazione dell’ampiezza, il controllo automatico del guadagno e la rigenerazione dei dati. E’ possibile realizzare un rilevatore di picco molto sempli- ce e veloce utilizzando un diodo e un condensatore (Fig. 1), ma la prestazione di precisione sarebbe molto scarsa a causa della caduta di tensione diretta del diodo. Il rilevatore di picco monitora una tensione di interesse e mantiene il suo valore di picco in uscita. Il circuito for- nisce una tensione di uscita in corrente continua corri- spondente alla tensione di ingresso di picco su un’ampia gamma di frequenze, con una tensione di ripple molto bassa e una bassa distorsione armonica. Quindi, il rilevatore di picco viene utilizzato per rileva- re la massima ampiezza di un segnale in un determinato periodo di tempo. Progetto di un peak-detector di precisione a larga banda Fulvio De Santis Quando è necessario realizzare un rilevatore di picco di precisione, ad esempio negli strumenti di misura di se- gnali in alternata, di solito lo si implementa con uno o più amplificatori operazionali e pochi altri componenti associati. Questa tecnica di solito funziona bene a meno che il pro- getto non richieda operazioni a frequenze superiori a pochi kilohertz. Nei progetti che invece richiedono un impiego a frequenze dell’ordine dei megahertz, la pre- cisione del circuito rivelatore di picco degrada notevol- mente, a meno che almeno uno degli amplificatori abbia un’elevata velocità di risposta e una risposta in frequenza che si estenda a decine o anche centinaia di megahertz. Le prestazioni dipendono dalla risposta in frequenza de- Fig. 1 – Un semplice rivelatore di picco ELETTRONICA OGGI 507 - GENNAIO/FEBBRAIO 2023 26

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