PO 446

Maggiori approfondimenti su: www.meccanica-plus.it progettare 446 • maggio 2022 97 La piattaforma di automazione compatta iQ-F di Mitsubishi Electric dispone di due Simple Motion Module, FX-40SSC-S da 4 assi o FX80SSC-S da 8 assi, con i quali è possibile risolvere soluzioni Motion Control potenti ed economiche. Si possono eseguire posizionamenti PTP, interpolazioni lineari o circolari, camme elettroniche, sincronizzazione assi, taglio al volo, ecc. risolvendo appli- cazioni Motion Control con PLC compatti. I Simple Motion Module controllano tramite il Motion bus in fibra ottica SSCNET III/H sia i servo MR-J4-B-RJ che MR-JE-BF entrambi con la funzione di sicurezza STO integrata di serie. Impiegando i servo MR-JE-BF si ottiene una soluzione Motion di rilievo ‘cost effective. Gli encoder installati sui servomotori sono assoluti di serie mentre l’azionamento integra la funzione “one-touch tuning” che consente di regolare automaticamente i parametri cinematici del sistema. Sono presenti la funzione di soppressione delle vibrazioni, che elimina gli shock meccanici del sistema, la funzione di ‘drive recorder’ che registra ininterrottamente i parametri del servosistema congelandoli nel momento in cui si verifica un allarme, i quali esaminati tramite la funzione oscilloscopio permette l’identificazione immediata del problema. Grazie al controllore robotico integrato NJ501-R di Omron , basato sulla serie di machine controller Sysmac NJ, è possibile automatizzare il lavoro manuale complesso precedentemente svolto dagli operatori, nonché simulare la progettazione e la modifica degli impianti di produzione in un ambiente virtuale, predisporre le apparecchiature ed eseguire la manutenzione in remoto. NJ501-R permette di sincronizzare in tempo reale tutte le apparecchiature di automazione e di sicurezza. I principali vantaggi di NJ501-R sono l’integrazione delle attività PLC, motion e robot, che consente ai robot di svolgere le attività manuali complesse che solo gli esseri umani potevano svolgere finora; l’unificazione dei linguaggi di programmazione per PLC e robot nel linguaggio IEC generico, che consente ai tecnici che si occupano di PLC di gestire anche i robot; la tecnologia di simulazione di Omron, che permette di completare la messa in funzione delle apparecchiature in un periodo più breve e di raggiungere una maggiore capacità produttiva; il sistema Sysmac Studio, che consente di monitorare il funzionamento dell’apparecchiatura senza doversi collegare fisicamente alla macchina; il riutilizzo delle precedenti risorse digitalizzate semplifica la creazione di successivi impianti. La piattaforma modulare PLC FP7 di Panasonic Industry si caratterizza per la compattezza, la capacità di integrazione e per la velocità di elaborazione. Le CPU supportano i protocolli standard Ethernet (EtherNet/IP e Modbus TCP) e si integrano con le principali reti per l’automazione mediante moduli fieldbus aggiuntivi. È disponibile un Web Server integrato, utile per accedere alle informa- zioni di diagnostica del PLC e per realizzare cruscotti (pagine HTML5) applicativi per il controllo e il monitoraggio. Come tutti i PLC Serie FP è interfacciabile con il IIoT gateway FP-I4C, che risponde all’esigenza di integrare i dati raccolti sul campo con i sistemi IT e software IoT delle aziende. Abilitando così ad analisi di business. Per l’integrazione dei dati tra i livelli OT/IT sono disponibili i protocolli standard OPC UA e MQTT oltre alla possibilità di scambiare i dati con i data base SQL. Sono disponibili funzioni aggiuntive quali: VPN per servizi di teleassistenza, Web Server/HTML5 per controllo e monitoraggio da Internet Browser e servizi di data management: data logging, FTPs server/client per l’invio dei file, SMTPs Client (email con allegato) oltre al supporto del protocollo HTTPs Client che rende possibile lo scambio dati, in tutta sicurezza, verso i server HTTP o piattaforme decentralizzate Cloud. Parker Hannifin offre i moduli di espansione IQAN-XC41, -XC42 e -XC43 con certificazione in con- formità al livello 2 di integrità della sicurezza IEC 61508 2 (SIL2). Questo sviluppo consente di utilizzare i moduli come parte delle funzioni di sicurezza dei macchinari in conformità alla norma EN 13849-1 relati- vamente alle prestazioni di livello d (PL d). Con i moduli di espansione certificati per la sicurezza, i tecnici possono semplificare l’implementazione del sistema e la progettazione delle macchine nelle applicazioni idrauliche mobili che richiedono livelli più elevati di sicurezza funzionale. Tra queste applicazioni, vi sono ad esempio quelle relative alla movimentazione dei materiali, all’edilizia, alle piattaforme aeree e ai veicoli speciali come i camion per la raccolta dei rifiuti. Il nuovo sviluppo di Parker significa che entrambi i tipi di controller sulla più recente piattaforma IQAN - controller master MC4x e moduli di espansione XC4x - for- niscono diverse versioni certificate per la sicurezza, in modo che i progettisti di macchine abbiano molte opzioni a loro disposizione.

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