PRO 454

62 progettare 454 • maggio 2023 La transizione ecologica è a Ravenna Dal23al25maggioprossimosisvolgeràOMCMedenergyConference,unastoriaindustrialedisuccessi ed evoluzioni che quest’anno compie trent’anni. L’evento sarà caratterizzato dall’organizzazione di dibattiti sul ruolodell’energia, nel percorsodi decarbonizzazionee lapresenzadi aziendespecializzate nel comparto energetico GABRIELE PELOSO EVENTI Era il 1993 quando si tenne la prima edizio- ne di quella che sarebbe diventata, nel cor- so degli anni, la fiera dedicata all’industria energetica del Mediterraneo. A Ravenna, in Italia, nasceva OMC Offshore Mediter- ranean Conference and Exhibition, dove alleanza, networking, connessione erano, e sono tutt’ora, le parole chiave. Con il tempo OMC, oggi OMC Med energy Conference, si è imposta nel panorama internazionale come principale fiera e vetrina dell’energia in questa regione; aprendo le porte anche a rappresentanti e delegati dell’Africa Subsa- hariana e del Medio Oriente, favorendo la collaborazione fra Paesi del Nord e del Sud del Mediterraneo. Trasformarsi e ripensarsi La capacità di cogliere i cambiamenti e le trasformazioni del mondo è da sem- pre uno dei punti di forza di OMC, e la sua storia trentennale ne è la dimo- strazione. Guardare al futuro significa sapersi mettere in discussione, cogliere ed eventualmente anticipare gli scenari che si delineano. OMC trova la sua forza, la sua stabilità, la sua costanza proprio nella sua inclusività e lungimiranza. “Il concetto di ‘giusta transizione’ considera l’impatto della trasformazione energetica sulle persone, a partire dai lavoratori di- retti e indiretti, e include le comunità e i consumatori. La gestione della riduzione delle emissioni deve quindi comprendere la gestione degli impatti sociali, ovvero deve essere inclusiva”, commenta Monica

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